Buoni libro, è sempre tardi. I sussidi del Comune arriveranno solo a lezioni già iniziate

Mercoledì 07 Settembre 2011|
Tante famiglie in difficoltà, domani protesta davanti l’assessorato ai Servizi sociali
Edizione: RIETI
|Pagina 30

di ILARIA STRINATI

Testi scolastici con prezzi stellari e tetti di spesa costantemente sforati. Ecco perché una parziale soluzione al caro libri potrebbe arrivare dai buoni che l’amministrazione comunale mette a disposizione. Se non fosse che i sussidi arrivano puntualmente in ritardo, ad anno scolastico iniziato. A denunciare l’ennesima defaillance nella gestione del sociale, sono le associazioni Cittadinanzattiva e Postribù che, alla vigilia della ripresa delle lezioni, hanno registrato le difficoltà di quelle famiglie che, nonostante le proteste degli anni passati, riceveranno i buoni libri non prima del 19 settembre.
«Ciò vuol dire che molti ragazzi potranno iniziare a studiare sui testi assegnati solo dopo alcune settimane dal via dell’anno scolastico – notano le associazioni – dovendosi quotidianamente giustificare con insegnanti e compagni di classe della loro difficoltà economica». E così, dopo la sconcertante delibera che istituiva la tassa scolastica sui disabili bisognosi dell’assistenza specialistica, dopo la cancellazione delle borse di studio a neodiplomati e studenti universitari e mentre ancora resta in vigore il contributo richiesto per l’assistenza domiciliare, «arriva un incomprensibile ritardo burocratico che mette in imbarazzo le famiglie ed umilia ragazzi meno fortunati, in barba al diritto allo studio e alla privacy alla quale anche questi ragazzi hanno diritto. Non si capisce come bandi e procedure di verifica non debbano iniziare nel corso dell’estate e concludersi prima dell’inizio dell’anno scolastico, consentendo anche ai figli delle famiglie in difficoltà sociali di iniziare la scuola con i libri sotto braccio, come tutti gli altri». Una ragione in più per tenere alta l’attenzione: domani, alle 8, le due associazioni promuoveranno un sit in di protesta davanti alla sede dei servizi sociali del Comune.

Pubblicità