APPELLO URGENTE per un’azione collettiva in sostegno del ricorso al TAR contro i Programmi Integrati

Cari amici,

vi ringraziamo per l’ampia partecipazione e per il sostegno manifestato durante e dopo l’incontro del 20 giugno: “UN NUOVO MODELLO DI CITTA’ SOSTENIBILE: Programmi Integrati STOP” (Speriamo a breve di poter inviare i link con i filmati degli interventi).
Abbiamo dimostrato come associazioni, comitati, ma soprattutto cittadini capaci di fare rete posseggano, oltre la voglia di riappropriarsi degli spazi di vivibilità urbana, la capacità di organizzarsi per produrre riflessioni attente su temi tanto importanti da non poter essere lasciati in mano a pochi addetti ai lavori o rinchiusi in “vuoti” spazi di partecipazione.
Pertanto, ci teniamo a ricordare che è fondamentale, accanto alle azioni di denuncia politica verso tali speculazioni, rilanciare costantemente e in maniera costruttiva azioni, idee e percorsi propositivi, volti alla costruzione di una città migliore, sostenibile e a misura di cittadino.
Tuttavia, di fronte alla minaccia di una nuova colata di cemento che soffocherà definitivamente Rieti e soprattutto il suo centro urbano, diventa quanto mai indispensabile impugnare le Delibere di Consiglio Comunale del 26 aprile 2011.
Lanciamo pertanto un appello ad una immediata mobilitazione dal basso che contempla necessariamente una raccolta fondi per raggiungere la cifra di 3.000 euro, omnicomprensiva di tutte le spese necessarie a presentare ricorso al TAR del Lazio (termine ultimo il 18 luglio 2011).
L’associazione Postribù contribuirà con 700 euro e fa appello a tutti voi ad unirsi in questo sforzo collettivo per raggiungere quanti più sostenitori possibili
– per dire stopo al consumo di territorio
– per rilanciare un concetto di sostenibilità e vivibilità per Rieti
– per continuare a dare vita ad un percorso di politica partecipata dal basso.
Un altro importantissimo punto è la legittimazione al ricorso. E’ cioè fondamentale individuare persone proprietarie di immobili compresi nell’area degli ambiti di intervento. Alleghiamo la mappa delle zone interessate, chiedendovi di aiutarci a trovare qualcuno che sia proprietario di immobile all’interno della zona delimitata dalla linea rossa.
Nello specifico, serve un referente per
 – AMBITO 3 (Porta D’Arce – Piazza Tevere)
 – AMBITO 4 (Chiesa Nuova)
Questo non comporterà oneri o spese di alcun tipo, ma è assolutamente necessario per presentare ricorso.
Per gli ambiti 1 e 2 già abbiamo trovato cittadini referenti ma chiunque volesse aggiungersi, anche in forma associata, è ovviamente ben accetto.
Oltre ai proprietari diretti interessati, al momento si costituiranno in giudizio le Associazioni Postribù, Cittadinanzattiva e Comitato La rotonda di Vazia.
Ringraziamo chiunque vorrà contattarci, possibilmente entro la prossima settimana.
Saluti
Giorgia Brugnerotto
resposabile Postribù Onlus
348.7641366
Avvocato Gianfranco Paris
348.2561115
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