Riceviamo e trasmettiamo alcuni documenti ufficiali molto importanti, arrivati ieri da Passo Corese, che dimostrano come la variante del 2009 abbia silenziosamente raddoppiato la cubatura del Polo della Logistica di Passo Corese passando dalla cifra di 6 milioni di metri cubi ad oltre 10 milioni, con una devastazione ambientale che a questo punto ha dimensioni gigantesche e veramente difficili da immaginare: 10 milioni di metri cubi sono un volume equivalente di una città di 150.000 abitanti ( 150.000 persone per 70 metri cubi/abitante) facendo a chi gestisce quest’area un regalo di centinaia di milioni di euro se non di più.
E’ un fatto gravissimo che andrebbe denunciato subito, e non è segnalato tra le caratteristiche progettuali della variante del progetto. (vedi all. burl-21-04-2009-28 e 29)
Ci scrivono che: Nel piano del 2004 (v.allegato Burl-20-05-2004-258), a pagina 258 vengono definiti gli indici delle zone industriali. In pratica, su ogni lotto si può costruire per la metà della superficie (Q=50) con un altezza massima di 13,00 metri (H=13,00m) e con un indice di fabbricabilità di 4,00 metri cubi per metro quadrato (If)
Se per esempio avete un lotto di 20.000 metri quadrati, potete occupare la metà della superficie (10.000 metri quadrati) e su questa costruire 20.000 per 4 = 80.000 metri cubi, non superando l’altezza di 13,00 metri (v. esempio in allegato cubatura 2004)
Nella variante al Piano pubblicata nel Burl del 21 aprile 2009, succede una cosa gravissima: l’indice di fabbricabilità sparisce e l’altezza massima viene portata a 15,50 metri. In pratica non c’è più il limite dei 4 metri cubi per metro quadrato, ma le uniche limitazioni sono l’altezza (15,50 metri) e il vincolo ad edificare per non più della metà del lotto.
Se avete un lotto di 20.000 metri quadrati, con la nuova variante potete edificare su metà del lotto (10.000 metri quadrati) per un altezza di 15,50 metri e cioè 155.000 metri cubi (vedi esempio in allegato cubatura 2009)
In pratica con un semplice colpo di penna la cubatura di un lotto raddoppia (nel nostro esempio di un piccolo lotto di due ettari passa da 80.000 a 155.000 metri cubi). Vedete a questo proposito gli allegati cubatura 2004 e 2009
Considerate che tutto il polo della logistica prevedeva una cubatura di 6 milioni di metri cubi che adesso diventano 10 milioni di metri cubi circa. E’ un regalo scandaloso di centinaia di milioni di euro, di cui si dovrebbe parlare come di una variante sostanziale e gravissima nella descrizione del progetto (pagine 28 e 29 del Burl 2009) e come vedete non se ne parla proprio.
A voi valutare la portata dello scandalo.
Documenti Allegati