Il governo italiano e il Vaticano di nuovo complici di genocidio. Come tacevano e favorivano le deportazioni nazi-fasciste, così oggi di fatto considerano normale e inevitabile l’olocausto che da decenni si sta perpetrando nella Striscia di Gaza e in tutta la Palestina.
Infatti, è semplicemente disumano tapparsi le orecchie al grido di dolore per i bambini rimasti vittime dei bombardamenti israeliani lanciato dal Parroco di Gaza, il quale denuncia il crimine di guerra ed il silenzio generale di tutti gli stati, compreso quello Vaticano che addirittura dichiara: <<Hamas è prigioniero di una logica di odio. Israele di una logica di fiducia nella forza.>>; quando si dice la mistificazione del linguaggio. Ancora una volta lo Stato Italiano, per voce di Berlusconi e Frattini, consacra gli accordi per lo scambio di armamenti e per l’addestramento militare con uno Stato Terrorista, Israele, che viola ripetutamente le risoluzioni ONU che imporrebbero il ritiro dai territori occupati e la fine della costruzione del muro dell’Apartheid.
Ma la mistificazione è ancor più mediatica, intrisa di quel giornalismo da fronte di guerra e di morte che ormai pervade tv e giornali. Per questo il 29 dicembre le tre associazioni hanno partecipato al presidio degli studi RAI per chiedere un’informazione “pulita” e non macchiata dal sangue di tanti innocenti. Per questo e per condannare le complicità mediatiche con gli assassini di massa le tre associazioni hanno partecipato alla manifestazione di sabato 3 gennaio. Per questo chiediamo di rendere evidente la nostra denuncia, che i mass media ignorano e nascondono, esponendo una bandiera palestinese o una kefiah alle nostre finestre.
– Associazione Germogli
– Associazione Atlantide
– Associazione PosTribù