fonte: http://www.amnesty.it/
“CERCARE SALVEZZA, TROVARE PAURA”: LIBIA, MALTA E LA SITUAZIONE DEI RIFUGIATI, DEI RICHIEDENTI ASILO E DEI MIGRANTI. NUOVO RAPPORTO DI AMNESTY INTERNATIONAL E APPELLO ALLA COMMISSIONE EUROPEA E ALL’ITALIA
“È meglio morire in mare che tornare in Libia”
(Farah Anam, una donna somala arrivata a Malta nel luglio 2010 attraverso la Libia)

I migranti, i rifugiati e i richiedenti asilo in fuga dalla persecuzione e dai conflitti armati vanno incontro alla tortura e al carcere a tempo indeterminato nel loro tentativo di arrivare in Europa attraverso la Libia. È quanto ha dichiarato oggi Amnesty International pubblicando un nuovo rapporto dal titolo “Cercare salvezza, trovare paura: rifugiati, richiedenti asilo e migranti in Libia e a Malta”.